La mostra su Ambrogio Lorenzetti al santa maria della scala, un evento tra arte e ricerca

E’ in corso a Siena, al Santa Maria della Scala, l’attesa mostra su Ambrogio Lorenzetti. Un importante evento di cultura, di livello internazionale, grazie al quale la città si avvia ad accogliere il pubblico delle grandi occasioni. L’esposizione, frutto di un progetto iniziato nel 2015, restituisce attraverso un competente e vasto lavoro di ricerca il senso e l’evoluzione dell’opera di Ambrogio, oltre che la sua figura di artista e di intellettuale.
Al lavoro per due anni i curatori Alessandro Bagnoli, Roberto Bartalini (docenti dell’Università di Siena) e Max Seidl; con loro ha collaborato un team di studiosi dell’Ateneo per l’approfondimento di aspetti, oltre che artistici, storici, di archivio e di consulenza nella fase di restauro. L’approccio di ricerca che contraddistingue l’esposizione è confluito nel corposo catalogo, che si configura come la monografia mancante su questo autore, molto noto, ma sconosciuto in molti suoi aspetti.
Grazie a prestiti provenienti dal territorio senese e fiorentino, e dei grandi musei internazionali (Louvre, National Gallery, Uffizi, Musei Vaticani, Staedel Museum, Yale University Art Gallery), l’esposizione si presenta come uno degli esiti più alti della collaborazione tra studiosi e istituzioni, che sono riusciti in un’operazione di grande levatura.
La visita merita un precedente approfondimento attraverso il catalogo che disvela molti aspetti interessanti e fondamentali per comprendere appieno il percorso espositivo, che potrà essere integrato dagli affreschi restaurati per l’occasione nella Basilica di San Francesco e nella Chiesa di sant’Agostino, oltre che dal celeberrimo ciclo del Buon Governo presso il palazzo Pubblico di Siena.
Per il pubblico universitario sarà anche interessante ammirare nella mostra i resti dell’affresco staccato negli anni Settanta dal complesso – ora universitario – di San Francesco, poi conservato in Rettorato, sopra all’ingresso laterale dell’aula Magna. Da poco restaurato, l’affresco è il primo esempio documentato di raffigurazione di una tempesta, della quale si scorgono ancora i chicchi di grandine.
La mostra su Ambrogio Lorenzetti, che oggi sarà inaugurata dall’eccezionale visita del Presidente Sergio Mattarella, rimarrà aperta fino al 21 gennaio 2018. Info http://www.santamariadellascala.com/it/mostre/ambrogio-lorenzetti/
A.G.
20 ottobre 2017
ENTI PROMOTORI
Comune di Siena
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena Grosseto e Arezzo
Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino
Polo Museale della Toscana
Università degli Studi di Siena
Università per Stranieri di Siena
Kunsthistorisches Institutes in Florenz – Max-Planck-Institut
Opificio delle Pietre Dure di Firenze
Opera della Metropolitana
Archivio di Stato di Siena
Comune di Massa Marittima
Comune di Chiusdino
Banca Monte dei Paschi di Siena
Fondazione Monte dei Paschi di Siena
DIREZIONE DELLA MOSTRA
Daniele Pittèri
PROGETTO DI ALLESTIMENTO
Guicciardini & Magni architetti_studio associato
REALIZZAZIONE ALLESTIMENTO
Opera – Civita
Foto: Ambrogio Lorenzetti, Madonna col Bambino in trono con Virtù teologali, angeli musicanti, santi e profeti
1335 circa. Tempera, oro, argento e lapislazzuli su tavole di pioppo
Dalla chiesa di San Pietro in Orto a Massa Marittima
Massa Marittima (Grosseto), Museo di Arte Sacra