Costituzione, protocollo regionale per studiarla a scuola e approfondirne i contenuti
Portare la Costituzione sui banchi di scuola per conoscerla meglio e approfondirne i valori che esprime: la Regione Toscana ha promosso e sottoscritto un protocollo di intesa con l’Ufficio scolastico regionale, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi), l’Università degli studi di Firenze, Pisa e Siena, l’Università per stranieri di Siena, la Normale e il Sant’Anna di Pisa, la Scuola Imt alti studi di Lucca, il Parco nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema, l’Istituto storico toscano e la rete provinciale degli Istituti storici toscani della Resistenza e dell’età contemporanea, la Domus Mazziniana, la Fondazione museo della deportazione e Resistenza di Prato e l’Anci e Upi Toscana in rappresentanza di Comuni e Province.
Tutti i soggetti, ciascuno per le proprie competenze, lavoreranno assieme alla promozione di percorsi a tema di riscoperta dei luoghi della memoria e per divulgare i valori su cui si fonda la Costituzione italiana.
Sarà realizzato un programma comune per fornire agli studenti e agli insegnanti contenuti di qualità, anche multimediali, ed occasioni di studio, ricerca ed approfondimento, per progettare insieme strumenti didattici e per promuovere attività di scambio e formazione, seminari e conferenze sui metodi della didattica.
La Regione e l’Ufficio scolastico regionale offriranno il loro supporto tecnico e logistico, con azioni di impulso, coordinamento e diffusione del protocollo. L’Anpi metterà a disposizione il proprio patrimonio storico, anche attraverso il lavoro dei propri associati. Le Università realizzeranno programmi, materiali, strumenti didattici e attività tramite le loro competenze e professionalità, la Domus Mazziniana collaborerà alla realizzazione delle azioni previste, dalla formazione dei docenti alle attività didattiche, in un’ottica storica interdisciplinare e di educazione alla cittadinanza, gli istituti storici della Resistenza e dell’Età contemporanea lavoreranno, in più, al potenziamento del portale on line Toscana Novecento, sostenuto dalla Regione e già denso di contenuti. Il Parco della Pace intende farsi promotore di un percorso di valorizzazione di una memoria comune toscana, a partire dall’esperienza di Sant’Anna di Stazzema. Infine Anci si attiverà per coinvolgere le conferenze zonali per l’educazione, mentre Upi coordinerà le Province, assicurando assistenza tecnica.
S.L.
23 aprile 2021